Che tanto granitiche non devono poi essere, visto che trova uno spiraglio che poi diventa breccia e spesso spalanca un portone: ed ecco che improvvisamente capiamo che forse un'altra vita sarebbe stata o è ancora possibile.
Intanto lei, l'eccezione, prosegue imperterrita la sua opera di distruzione e creazione, ma dolcemente: killing me softly, insomma, mentre sviluppiamo una pericolosa felicità che non conoscevamo.
Due possibilità di risoluzione in questo duello in cui nessuno muore ma al massimo torna più o meno confortevolmente a casa sua senza conoscerne altre: o si ricaccia l'eccezione da dove è venuta- il passato, il presente, perfino un angolo vicino che credevamo non nascondesse questa sorpresa- , o le si dà retta e si cambia, dalla marca del dentifricio in su. Magari scoprendo che l'eccezione è una regola che ci piace molto e anche di più.