Nel giro di due weekend la Sora Franca e allegati
hanno partecipato a due feste di compleanno bambinesche.
Trattasi di percorsi tipo
guerra simulata, che mettono a dura prova la psiche e il fisico dei genitori-
mediamente ultraquarantenni, persi dietro al “bambino miracoloso”, sempre
tutti, ma soprattutto tutte, più curate della Sora. Non è che ci voglia molto,
eh: la scarpa piatta e il capello imbizzarrito, la borsa no logo e le pile esaurite
si riflettono spietatamente sulle apparenze (e un po’ anche sulla sostanza).
Giggirriva, 5 anni, fa la fila per lo zucchero
filato, mentre Diegoarmando, sempre 5, si fa largo nel dedalo dei giochi
gonfiabili. Qualche bambino sta già piangendo, il musicone è altissimo e la
tagliatelle di nonna Pina rimbombano nella sala. Giggi è paziente, fa la fila
per un buon quarto d’ora, mentre il fratello sembra un po’ intimorito dai
bambini più grandi e anche dall’amichetta che già lo vorrebbe sposare.
Li guardo un po’, trattenendomi dall’avvicinarmi
per monitorare la situazione, chiedere se è tutto ok, dare un bacetto a titolo
gratuito. Sono piccoli, è vero, ma non più tanto piccoli. Vogliono fare delle
cose per conto loro, com’è giusto.
Improvvisamente mi rendo conto che sarà dura,
molto dura, lasciarli fare, e prima o poi andare.
Per fortuna il momento di malinconia viene
spazzato via dal ricordo del pomeriggio precedente. Io e Diegoarmando sotto
casa, a giocare a calcio (sì, io. Vabbeh, finchè c’ha 5 anni…).
“Amore,
dai, parlami un po’ delle tue amiche…”
Lui sbuffa, saltellando dietro al pallone: “Uffaaa, non parliamo di queste cose.
Parliamo di calcio!”
Il cielo si oscura improvvisamente: l’estate è
proprio finita. Anche le orribili grida dei gabbiani mi sembrano più
malinconiche, al manifestarsi di quello che sarà il mio probabile futuro.
Calzettoni puzzolenti, movimento continuo, chili di pastasciutta e cotolette
impanate, ma soprattutto conversazioni laconiche. La morte civile, insomma. O
no?
Magari, invece, finalmente un po’ di riposo per
questo mio povero cervellino verde fritto!
Adoro i maschi, ve l’avevo già detto? Buona
domenica a tutt* !
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