Fiumi di parole (proprio come la canzone degli indimenticabili Jalisse...?!), soprattutto nella Rete, ci circondano, ammaliano, più spesso stordiscono e provocano l'ormai nota sindrome della "lettura in diagonale". Ebbene, faccio mia la sfida lanciata dal sito Smithmag.net e ripresa dal Corriere.it.
Si tratta di scrivere una storia in sei parole. Avete letto bene: sei parole che condensino una storia, e che nella loro brevità facciano immaginare storie e mondi, come nell'esempio di Hemingway.
Sembrerebbe quasi un mefitico meme...e visto che siamo tutti appassionati di parole (sennò che ci staremmo a fare qui?!), lo lancio a tutti quanti, con quanta soddisfazione non immaginate neanche!!
AGGIORNAMENTO: LE MIE PAROLE
1. Lavori pericolosi
Andò a un colloquio. Non tornò.
2. Stato civile
Vino, risate, pianti. Single o sposato?
(l'immagine è del Corriere.it)Etichette: scritture